Cari Associati,
dalla Camera Civile di Latina è pervenuto il provvedimento in allegato.
Si tratta di una relazione ex art. 380-bis con la quale, oltre a chiedersi il rigetto del ricorso in Camera di Consiglio ai sensi dell’art. 375 c.p.c., si chiede la condanna del ricorrente per lite temeraria ex art. 96 “quarto comma” c.p.. (che non esiste), con la motivazione “attesa la totale inconsistenza dei motivi di gravame”. Ciò significa considerare quale colpa grave il fatto di aver prospettato motivi di ricorso che i Supremi Giudici ritengono non fondati. Lascio a Voi ogni considerazione.
Cordiali saluti.
avv. Donatella Manzon